Confronti internazionali

Irlanda

 

L’Operatore dominante irlandese, Eircom, apparteneva nel 2007 alla società australiana Babcock & Brown. Questa propose al Ministero delle Comunicazioni ed all’Autorità di settore, la Commission for Communications Regulation (ComReg), la separazione della rete dell’Operatore, al fine di monetizzare l’investimento effettuato sul mercato irlandese.
A causa delle turbolenze dei mercati finanziari e del dibattito di più ampio respiro in atto nel governo irlandese sul futuro del settore delle telecomunicazioni nel Paese, i colloqui furono sospesi l’anno successivo.
Nel 2010 gli operatori alternativi richiesero, attraverso l’Irish Trade Group ALTO (Alternative Operators in the Communications Market) la separazione strutturale della rete di Eircom, sottolineando come i remedies fino ad allora adottati dal governo e dall’Autorità per garantire il rispetto della parità di trattamento non avessero sortito gli effetti sperati, e ritenendo opportuno procedere ad una separazione di Eircom in una divisione retail ed una wholesale.
Comreg sottolineò come il nuovo quadro regolamentare comunitario prevedeva la possibilità di adottare modelli di separazione funzionale della rete per quegli operatori che godono di un significativo potere di mercato, per i quali le misure adottate non hanno portato alla eliminazione di comportamenti discriminatori. L’Autorità, inoltre, sottolineò i costi associati ad una separazione funzionale, e l’importanza che gli stessi fossero proporzionati ai benefici attesi. Fu a questo osservato che l’esperienza degli altri Stati Membri mostrasse che i risultati più efficaci sono stati raggiunti nei casi in cui la separazione funzionale è stata volontariamente proposta dall’incumbent e solo successivamente approvata e resa obbligatoria dall’Autorità.

Nel 2012 Comreg avviò una consultazione pubblica al fine di individuare i remedies da imporre all’Operatore dominante con riferimento ai servizi offerti sulla rete d’accesso di nuova generazione. Nel 2013 l’Autorità pubblico i risultati della consultazione e le decisioni assunte (http://www.comreg.ie/_fileupload/publications/ComReg1311.pdf ): fu deciso di imporre in capo all’incumbent, con riferimento all’NGAN, l’Equivalence of Input per il bitstream ed il VUA (virtual unbundled access), e l’Equivalence of Output per gli altri servizi.