Attività OdV

Relazione Annuale OdV - 2016

Il presente documento rappresenta il momento di sintesi delle diverse attività condotte dall’Organo di vigilanza nel 2015, nonché un bilancio definitivo dell’attività svolta dal Board nell’ultimo triennio e il cui mandato si concluderà il 31 maggio 2016.

 

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La relazione, inoltre, si pone come obiettivo quello di rappresentare un’analisi complessiva, sia pur in termini sintetici e non esaustivi, della trasformazione tecnologica e regolamentare che ha caratterizzato il settore negli ultimi anni descrivendo, nel contempo, le azioni e le iniziative che l’Organo di vigilanza ha intrapreso per rispondere con adeguatezza alla crescita dei bisogni del mercato e ai mutamenti evolutivi del contesto in cui esso si è trovato ad operare.

L’impianto espositivo del presente resoconto descrive il quadro degli interventi dell’Organo di vigilanza, la cui azione si è dispiegata nell’ambito della nuova cornice regolamentare definita dall’Autorità di settore, intervento che ha caratterizzato l’anno appena concluso e che ha visto aumentare e garantire una maggiore autonomia e indipendenza dell’OdV a tutela di tutti gli Operatori realizzando, in tal modo, le condizioni a contorno per una accresciuta vigilanza della parità di trattamento interna-esterna.

Parimenti, nel 2015 si è assistito ad un’accelerazione delle azioni legislative e regolamentari tese a favorire lo sviluppo delle infrastrutture nel mercato delle telecomunicazioni; nello specifico, con il Piano nazionale Banda Ultralarga il Governo si è posto come obiettivo quello di azzerare, in tre anni, il gap accumulato dal nostro paese con il resto dell’Europa portando all’85% della popolazione una rete di almeno 100 mbps, grazie ad un investimento pubblico-privato di 12 miliardi di euro da qui al 2020.

Con riguardo ai compiti e alle funzioni dell’Organo di vigilanza, come si diceva, il 2015 ha rappresentato un anno di cambiamento della propria struttura istituzionale e della propria governance, nonché di rafforzamento e ampliamento delle proprie competenze e dei propri ambiti di intervento.