La presente Relazione annuale illustra le attività svolte e i principali risultati raggiunti nel 2021 dall’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete TIM (OdV) nell’ambito della tutela dei principi di non discriminazione e parità di trattamento.
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L’anno oggetto della presente Relazione, vissuto ancora all’interno della cornice dell’emergenza epidemiologica SARS-CoV-2, ha assistito al perdurare del dibattito intorno alla realizzazione della separazione societaria della rete secondaria di accesso di TIM ed al connesso progetto di co-investimento imperniato su FiberCop. L’Autorità di settore sta pertanto svolgendo due importanti procedimenti regolatori, i cui esiti impatteranno anche sul ruolo e l’impegno futuro dell’Organo di vigilanza.
In relazione al primo progetto, concernente la separazione legale volontaria della rete fissa di accesso di TIM notificato all’Autorità il 2 settembre 2020 – proposta formulata ai sensi dell’articolo 50-ter del Codice e avviata con la Delibera n. 637/20/CONS - nel luglio 2021 Agcom ha pubblicato gli esiti della consultazione pubblica indetta nel novembre 2020, le cui risultanze sono state valutate e saranno strumentali a predisporre il procedimento finale di analisi coordinata dei mercati dei servizi di accesso alla rete fissa. In sede di Consultazione pubblica (i cui esiti sono stati resi noti con la Del. n. 253/21/ CONS) diversi Operatori hanno espresso la propria posizione sulle attività future dell’OdV, proponendo ad esempio l’opportunità per l’Organo di allargare il proprio ambito oggettivo anche ai servizi di accesso forniti da FiberCop.
Tale valutazione circa la definizione dell’ambito di competenza dell’OdV espressa dal mercato trova diverse simmetrie e corrispondenze anche nel secondo importante procedimento condotto da Agcom nel corso del 2021, ovvero l’analisi degli Impegni di TIM relativi alla propria offerta di co-investimento nelle reti ad altissima velocità.